Numeri in fila
In successione
Grigi e costretti alla sottrazione
Grafici e segni non san capire
Che anche chi conta si vuol divertire
Stufo di seni, coseni e costanti
Un 3 emancipato
Alza la voce
E io me ne vado
In pochi istanti se ancora mi semplificate in croce
A cosa servono I numeri
Per calcolare la vita
Una volta che sei
Che te ne frega di ogni altra cifra
A cosa servono I segni
Se non li sappiamo vedere
Intrappolati tra conti e convegni
Scordiamo le cose più vere
Mossi dal moto
Della ribellione
Un 23 gridò col 31
Che dobbiam dire noi numeri primi
Che non ci vuol mai divider nessuno
Somme e fattori, prodotti, quozienti
E le circonferenze ormai senza lavoro
Lasciare o fuggire le loro tangenti
A cosa servono I numeri
Per calcolare la vita
Una volta che sei
Che te ne frega di ogni altra cifra
E a cosa servono I segni
Se non li sappiamo vedere
Intrappolati tra conti e convegni
Scordiamo le cose più vere
E fu così che tutto ad un tratto
La matematica fu smantellata
Per una cifra che aveva preso atto
Di quella rigidità esagerata
Ora quei numeri corrono liberi
In mezzo alle pagine senza confini
Ed è sparita assieme a quei limiti
La solitudine dei numeri primi
A cosa servono I numeri
Per calcolare la vita
Una volta che sei
Che te ne frega di ogni altra cifra
E a cosa servono I segni
Se non li sai interpretare
Intrappolati tra conti e convegni
Scordiamo persino di amare